La fermata dei bus extraurbani Montelungo di Firenze è quella messa peggio da un punto di vista di servizi e sicurezza. Flixbus vorrebbe intervenire ma Palazzo Vecchio non è d’accordo.
Fra Flixbus e Palazzo Vecchio è in corso una sorta di braccio di ferro e tutto per colpa della fermata dei bus extraurbana, denunciata da La Repubblica per le pessime condizioni in cui versa a causa di: mancanza di servizi igienici, di sedute e pensiline, sicurezza e scarsa illuminazione.
A farne le spese è soprattuto Flixbus, la Ryanair degli autobus, che però si dice pronta ad investire personalmente per la creazione di una nuova fermata.
«Nelle nostre statistiche di gradimento sulle femate la bellissima Firenze è tra le ultime nella classifica europea – annuncia il country manager di Flixbus Andrea Incondi – E va detto che noi copriamo più di mille città in tutto il continente. Per questo siamo pronti a investire per una nuova fermata a piazzale Montelungo, magari anche dall’altra parte della strada, dove oggi c’è il parcheggio»*
Ma Palazzo Vecchio di fronte a questa offerta risponde con un secco “No grazie”: il piano dell’assessore al traffico del comune di Firenze Stefano Giorgetti è infatti quello di spostare la fermata di Flixbus a Ponte a Greve, dove c’è la tramvia, in modo da “alleggerire” il traffico di Montelungo. Proposta però non accettata dalla società di bus:
«Ci dà molto dispiacere , come lo dà ai nostri passeggeri, avere a Firenze una fermata come quella di Montelungo – lamenta Incondi – Noi siamo pronti a contribuire anche economicamente col Comune per allestire una nuova fermata a Montelungo, che come zona è perfetta: vicina ad un parcheggio auto, alla stazione dei treni, esempio perfetto di intermodalità. Spostarci sarebbe un errore»*
Il braccio di ferro fra Flixbus e Firenze si annuncia duro e ancora lontano da una risoluzione.
*Fonte: La Repubblica